Siamo arrivati, come esseri umani occidentali, a godere di un livello tecnico molto elevato, che ci assicura uno stile di vita incredibilmente ricco di comodità e di risorse. Se tu non fossi d’accordo su questo, ti consiglio un semplice passaggio sul sito di Still I Rise di Nicolò Govoni, per accorgerti di quanto sei fortunato.
Tuttavia, da un punto di vista di benessere legato al senso della vita ed alla ricchezza delle relazioni, i più di noi si trovano dentro una vera e propria valle di lacrime!
Perché? In che modo ci mutiliamo in questi aspetti fondamentali del VIVERE e non del solo sopravvivere?
Ma perché Dio mio?! Perché?!!!
Ok, ora posso dirvi che il motivo lo conosco, e molto bene.
Signore e signori: PIPPE MENTALI
Pensieri ed emozioni allacciati stretti in un balletto sopra un tappeto di lamette da barba, messe tutte in verticale da un sadomasochismo egoico.
La strada da percorrere per poter oggi imparare L’ARTE DELL’ASCOLTO, è quella del ritrovare una relazione con il momento presente e con il nostro mondo mentale, disciplinandolo.
Nella mia esperienza di pippaiolo mentale (mental pipe coach ), ma anche di musicista e di vero e proprio auto-terapeuta, ho imparato che la mente, se è resa consapevole e gode di buone relazioni con il nostro mondo emotivo, sa CREARE in modi stupefacenti. E belli da vivere.
Prima, però, devi imparare a stare QUI, a stare ADESSO, con tutte le parole e immagini che attraversano la tua mente inquieta. Imparare non a “bloccarla”, ma ad ascoltarla, ad osservarla.
Esiste uno SPAZIO di silenzio fra ciò che sei Tu (la sensazione di esistere, la
Tua coscienza) e il turbinio della mente, con tutti i suoi affanni, giudizi e preoccupazioni, con tutti i suoi limiti.
Solo in quello Spazio puoi ritrovare il senso creativo della tua mente, e non solo essere schiavo dei mille e uno pensieri che la attraversano costantemente!
Di fatto basta imparare a togliere e ad attendere, invece che rincorrere spasmodicamente i pensieri. E questo: cosa significa togliere e di come farlo, sarà il tema del prossimo Post, ma senza fretta…
Per ora, buona riflessione (non ho detto pippa mentale!) nell’Ascolto e nella Quiete che, ci crederai o meno, è già in Te, qui e adesso.
Un abbraccio
Matteo