La guerra è interiore, prima che esteriore. Se tu vuoi essere un portatore di pace, inizia a scovare la guerra, l’odio, l’intolleranza, dentro di te
Un mondo di persone che esprimono attraverso la loro vita l’essenza del loro essere, della loro anima, non può generare che pace. Trovando nella sua stessa natura la capacità di affrontare e sciogliere i problemi e le divisioni.
Purtroppo viviamo nella falsità, che è anche qui principalmente interiore…
Se non riconosci il valore che hai, che è inscindibilmente connesso a CIÒ CHE SEI, tu vivi una vita di falsità. Nel senso che aderisci a modelli di comportamento e non ti chiedi mai: CHI SONO IO?
E, da qui, solo da qui, ha senso poi chiedersi: CHE COSA DESIDERO?
E, infine: CHE COSA POSSO FARE PER REALIZZARE QUESTO DESIDERIO? Desiderio che si è trasformato nel tuo obiettivo.
Questo ordine, porta pace.
Se dici di volere una cosa, ma quel desiderio è incoerente con ciò che tu sei, possono accadere fondamentalmente due cose:
1 Soffri tu
2 Fai soffrire gli altri
Ma visto che la sofferenza passa velocemente di cuore in cuore, “soffrire tu” e “far soffrire gli altri” sono strade che sempre si intersecano.
Un popolo VERO, generato da individui VERI, non consuma in modo spasmodico creando sofferenza altrove. Vedi ad esempio la questione Cobalto – il minerale usato per costruire lo schermo del tuo smartphone o tablet – nelle miniere africane dove sono costretti a lavorare migliaia e migliaia di bambini. Né si indigna solo per una guerra fra le tante, solo perché impatta più da vicino o per un proprio interesse. Questo è un popolo FALSO. Un popolo fatto da un tu che nasconde la propria povertà interiore dietro tanto oggetti luccicanti.
Un popolo VERO sarebbe fatto di un tu (e mi ci metto anch’io ovviamente) che si impegna ad essere innamorato della vita propria e degli altri, in cammino e realizzato allo stesso tempo. Un TU che prova gioia al mattino quando si sveglia e la sera prima di addormentarsi, perché OGGI HAI VISSUTO.
Un popolo vero è possibile solo se tu sei vero. La pace è una conseguenza inevitabile della verità, che è luce, che è amore, anche nelle difficoltà, perfino nella guerra.
Dunque, Tu… CHI SEI?
Un abbraccio.
Il Goglio